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lunedì 24 maggio 2021

Fabergè


Peter Carl Fabergè fu un gioielliere ed orafo russo che, tra la fine del 1800 e i primi anni del 1900, realizzò più di 50 uova gioiello, come regalo alle zarine regnanti in quegli anni da parte dei loro zar. La preparazione delle uova durava un anno intero: approvato il progetto una squadra di artigiani iniziava i lavori di montaggio dell' uovo gioiello.

Il tema e l'aspetto delle uova era sempre diverso ed ognuno di essi conteneva sempre una "sorpresa".

La maestria, con cui furono realizzate queste opere d'arte, ed il loro aspetto perfetto mi hanno colpita da sempre. Oggi di tipologie di uova decorative se ne contano a centinaia, come pure le tecniche per realizzarle. La forma stessa rende arduo il compito e per me, ovviamente, una bella sfida.

Che sia stato di terracotta o di struzzo mi ha entusiasmato tanto e questi sono stati i miei risultati.





               Guscio di uovo di struzzo decorato con paste sintetiche
                                      a rilievo e piccoli punti luce


Uovo portagioie con calotta aopribile, in guscio di struzzo, tessuto a raso, passamanerie, cristalli e minuterie metalliche.















 Uova in terracotta decorate con vernici, tempere, acquerelli, paste sintetiche, foglia d'oro e materiali vari.







Orecchini in pasta polimerica, modellati e dipinti a mano

sabato 8 maggio 2021

Indian Jhumka

Gli Jhumka sono i tipici orecchini, a forma di campana, che le spose indiane indossano nel giorno del loro matrimonio per essere belle e riccamente adornate.

Secondo la tradizione, servono ad impedire che gli spiriti maligni, in grado di entrare nel corpo attraverso una delle sue aperture e prenderne il controllo, passino attraverso l’orecchio, considerato tra l’altro parte nobile del corpo, segno di sviluppo spirituale. Agli orecchini la medicina dell’agopuntura riconosce un valore terapeutico perché pungere l’orecchio, considerato il microcosmo di tutto il corpo, porta benefici agli occhi, alla mente e scaccia il cattivo umore.


I miei Jhumka sono interamente modellati e dipinti a mano, con pasta polimerica, colori acrilici e pigmento oro, impreziositi con brillantini e minuteria dorata. 




Omaggio a Frida Kahlo

«Pensavano che anche io fossi una surrealista, ma non lo sono mai stata. Ho sempre dipinto la mia realtà, non i miei sogni.»

(Frida Kahlo, Time Magazine, "Mexican Autobiography", 27 aprile 1953)

Frida non ha bisogno di presentazioni... la sua vita e la sua opera sono note a tutti.
Simbolo dell'arte messicana e della voglia di vivere ci ha regalato tutta la sua anima nei suoi dipinti.
Il mio omaggio nasce da una prima richiesta specifica, da parte di una committente/amica (a cui sono particolarmente affezionata) di un paio di orecchini/quadro che rappresentassero l'artista tramite una composizione di elementi tratti da uno dei suoi autoritratti.
Il secondo lavoro, ancora orecchini, ritraggono il volto di Frida ed il suo caratteristico monociglio, in stile pop art, con un accenno di colore e rilievo nei fiori.Il tutto rigorosamente a mano, in pasta polimerica e colori acrilici.