Piet Mondrian è stato un pittore olandese, fondatore assieme a Theo van Doesburg del "Neoplasticismo" corrente artistica del 1917 che contemplava la distinzione delle arti ed un'espressione "astratta, essenziale e geometrica".
Nonostante siano molto famosi, anche se spesso imitati e banalizzati, i quadri di Mondrian dimostrano una complessità che smentisce la loro apparente semplicità.
I suoi quadri sono "non rappresentativi" e consistono in linee perpendicolari e campiture di colore geometriche. I colori utilizzati sono i primari (rosso, giallo, blu) abbinati al bianco, al nero o al grigio e sono il risultato di una continua ricerca di equilibrio e perfezione delle forme.
Anche se inizialmente ha lavorato come insegante di italiano, Mondrian ha praticato sempre la pittura ed amato l'arte. I suoi studi spirituali e filosofici lo hanno portato ad una continua ricerca ed una evoluzione stilistica durate tutta la vita. All'inizio, infatti, la maggior parte dei suoi lavori erano di stile naturalista o impressionista e consistevano principalmente in paesaggi, ma col tempo è giunto alla rottura graduale con questo tipo di espressione artistica fino a diventare quello per cui, oggi, è più conosciuto.
Una delle sue opere emblematiche è "Composition A; Composizione con nero, rosso, grigio, giallo e blu" ed io ho realizzato degli orecchini riprendendo alcuni particolari di quest'opera.
La base metallica è composta da piccole piastre quadrate porta cabochon su cui ho modellato della pasta polimerica. I particolari sono dipinti a mano con colori acrilici.
Composizione A con nero, rosso, grigio, giallo e blu,
1919 - 1920
1919 - 1920